Tra le diverse collaborazioni instaurate in passato dall’Istituto di Cultura, che sono state forzatamente interrotte nel triennio pandemico, ma che ora tornano a produrre frutti, spicca quella con l’agenzia e casa musicale italiana VIOLIPIANO. In passato ricordiamo i concerti del talentuoso violinista Luca Ciarla in solo e accompagnato da Chris Jarrett, pianista e figlio d’arte del grande Keith.
Per il 2023 l’Istituto di Cultura di Sydney e Violipiano, in collaborazione con il Consolato Italiano di Brisbane, hanno il piacere di presentare il Duo Jazz composto da Max De Aloe (armonica, fisarmonica) e Mike Del Ferro (pianoforte).
De Aloe e Del Ferro si esibiranno il 20 settembre presso il Foundry 616 di Ultimo e il giorno successivo, 21 settembre presso il Brisbane Jazz Club.
I due musicisti renderanno omaggio al grande armonicista belga Toots Thielemans presentando alcuni dei brani più significativi del repertorio di Thielemans, composizioni originali e arrangiamenti della tradizione del Belcanto Italiano.
Max De Aloe è considerato uno degli armonicisti jazz più attivi sulla scena europea. Ha inciso ben quindici album come leader e più di quaranta come “sideman,” oltre a mostre personali, composizione di colonne sonore per spettacoli teatrali e documentari, e collaborazioni creative con poeti, scrittori e registi. Ha lavorato, tra gli altri, con Adam Nussbaum, Kurt Rosenwinkel, Paul Wertico, John Helliwell (Supertramp), Mike Melillo, Bill Carrothers, Eliot Zigmund, Don Friedman, Hendrik Meurkens, Paolo Fresu, Garrison Fewell, Enrico Rava, Franco Cerri, Enrico Pieranunzi, Dado Moroni. Ha partecipato a varie stagioni musicali e festival in tutto il mondo. Ha vinto ripetutamente il Jazz It Award, indetto dalla rivista Jazzit e l'Orpheus Award 2015 nella sezione jazz con il suo CD Borderline. La sua attività professionale si divide tra performance e insegnamento. Dirige una propria scuola di musica, da lui fondata nel 1995, (Centro Espressione Musicale) a Gallarate, dove insegna improvvisazione jazz, pianoforte moderno, fisarmonica e soprattutto armonica cromatica. È stato docente presso l'Accademia d'Arti e Mestieri dello spettacolo del prestigioso Teatro alla Scala di Milano. Ha pubblicato Method for Chromatic Harmonica nel 2012 per Sher Music negli USA e lo stesso metodo in Italia per Volontè & Co. nel 2013.
Mike del Ferro è un musicista compositore, pianista e arrangiatore olandese tra i più attivi sulla scena internazionale. Ha viaggiato estensivamente in tutto il mondo sviluppando la capacità di realizzare una fusione tra i consolidati canoni della musica occidentale e l’audacia dell’improvvisazione jazz, rendendo contemporaneamente omaggio alle antiche strutture delle tradizioni musicali asiatica, sudamericana ed africana. Nato ad Amsterdam, figlio del tenore Leonard del Ferro (1921-1992), Mike ha iniziato a studiare pianoforte classico all’età di nove anni; a diciassette si è innamorato del Jazz e ha iniziato a studiare piano jazz all’Amsterdam Conservatory dove ha ottenuto un Master Degree. La sua reputazione come solista, accompagnatore, compositore ed arrangiatore è dovuta alle sue esibizioni, registrazioni e tournée in tutto il mondo al fianco di musicisti come Toots Thielemans, Branford Marsalis, Jack DeJohnette, Randy Brecker, Oscar Castro Neves, Deborah Brown, Erik Truffaz, Jorge Rossy, Sibongile Khumalo, Carl Allen, Scott Hamilton, Richard Galliano e molti altri. Come “sideman” è presente in più di 20 album, nei quali la musica varia dal dixieland alla world music. Tiene anche masterclass di pianoforte in tutto il mondo e gestisce con successo la sua Clinica online "Self-Management and networking for Musicians", una serie di podcast con cui dà consigli a musicisti all’inizio della loro carriera.