Si è svolta il 17 novembre, presso la Biblioteca Comunale di Haberfield, l'ultima riunione del Com.It.Es del Nuovo Galles del Sud per il 2025, alla presenza del rappresentante consolare dott. Giulio Iazzella e dell’On. Nicola Carè. L’incontro ha offerto l’occasione per discutere diversi temi rilevanti per la nostra comunità e per fare il punto sulle attività in corso e future.

Il Comitato ha espresso parere positivo alle richieste di finanziamento presentate da Marco Polo di Sydney e dal Co.As.It., confermando l’importanza di sostenere progetti che promuovono la cultura, la lingua e i servizi rivolti alla comunità italiana nel NSW. È stata inoltre confermata la realizzazione di un video informativo dedicato alla dichiarazione di volontà per l’acquisto della cittadinanza italiana da parte dei figli minori nati all’estero.

Durante la riunione sono state anche delineate le attività previste per l’inizio del 2026 e sono stati avviati i primi passi del progetto di ricerca sull’insegnamento della lingua italiana nel New South Wales, un ambito su cui il Com.It.Es intende investire con particolare attenzione nei prossimi mesi.

È stato inoltre condiviso un aggiornamento sulla lettera inviata dal Presidente al Vice-Chancellor dell’University of Technology Sydney (UTS), con la quale il Com.It.Es ha espresso preoccupazione per la revisione in corso dei programmi di studi internazionali e ha ribadito l’importanza di preservare e rafforzare l’offerta formativa legata alle lingue e alle culture straniere, inclusa quella italiana. Questo intervento rientra nell’impegno costante del Comitato a tutelare gli spazi di educazione interculturale e a sostenere percorsi che valorizzino la presenza italiana nel contesto accademico australiano.

Nel suo intervento, l’On. Carè ha ricordato l’importanza di lavorare in sinergia tra le diverse realtà della comunità italiana, sottolineando come un approccio collaborativo permetta di presentare una voce forte e coesa, sia nei rapporti con le istituzioni locali australiane sia in quelli con il Governo italiano.